L’art. 10 DM n. 60 del 10 marzo 2022 dispone che nel frangente temporale compreso tra le h 9.00 del 21 giugno 2022 e le h 23.59 dell’11 luglio 2022, si attiveranno le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze che consentiranno la partecipazione alla procedura per l’inclusione nelle graduatorie di istituto di I fascia del personale docente.

ISTRUZIONI

I docenti inseriti in GAE avranno facoltà di scegliere le scuole per le graduatorie di istituto di I fascia presentando istanza, conformemente a quanto disposto dal D. Lgs 7 marzo 2005 n. 82, esclusivamente in modalità telematica.

Per poter procedere alla compilazione dell’istanza è necessario essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), o di quelle di Carta di Identità Elettronica (CIE), o in alternativa, di un’utenza idonea a consentire l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con abilitazione specifica al servizio “Istanze on line (POLIS)”.

COME SI ACCEDE ALL’ISTANZA

All’istanza si accede tramite il link:  https://www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm

Procedendo alla compilazione del modulo, i candidati, potranno selezionare, per essere inclusi nella I fascia delle graduatorie di istituto, la stessa provincia o una diversa rispetto a quella in cui figurino inclusi nelle graduatorie ad esaurimento. Diversamente, per quelli inclusi nelle graduatorie ad esaurimento di 2 province, la provincia di inclusione nelle graduatorie di istituto di I fascia deve corrispondere a quella prescelta ai fini del conferimento delle supplenze. Al riguardo, giova ricordare che:

– la provincia di inclusione in I fascia di istituto deve coincidere con quella selezionata ai fini dell’inclusione nelle graduatorie provinciali per supplenza, conformemente a quanto disposto dall’art. 4, comma 6 bis L. 6 maggio 1999 n. 124, e nelle connesse graduatorie di istituto di II e III fascia.

– il candidato alla supplenza può presentare domanda indicando sino a 20 sedi scolastiche della provincia per cui è stata data preferenza, con il limite, per quanto riguarda scuola di infanzia e primaria, di 10 sedi, di cui, massimo 2 circoli didattici.