Come sappiamo, il personale che verrà immesso in ruolo si comporrà attingendo dalle GaE e dalle GM. In particolare, con specifico riferimento alle Graduatorie di Merito, per il comparto scuola dell’infanzia e primaria, saranno passate al vaglio quelle del concorso ordinario 2016, straordinario 2018 e ordinario 2020. Diversamente, per il comparto scuola secondaria saranno passati al setaccio quelle del concorso ordinario 2016, straordinario 2018 e infine straordinario e ordinario 2020.

Per quanto riguarda, invece, i posti di sostegno si procederà ad attingere dalla prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze, solo dopo lo scorrimento delle graduatorie appena citate.

Da ultimo, per ciò che concerne gli aspiranti inclusi con riserva in seguito a contenzioso, bisognerà distinguere 2 ipotesi:

  • quando il dispositivo giudiziario garantisce l’utilità derivante dall’inclusione nelle graduatorie, essi potranno presentare domanda per la attesa immissione in ruolo;
  • quando il dispositivo giudiziario non garantisce l’utilità derivante dall’inclusione in graduatoria con accantonamento del posto, è caldamente consigliato all’aspirante di rivolgersi presso un sindacato o USR per valutare di volta in volta come meglio agire.

IMPORTANTE

La prima categoria di inclusi con riserva, se inseriti nelle GAE o nelle GM potrebbero essere convocati con apposito avviso pubblicato dall’USR.

Se al termine di tutte le procedure, residuino posti vacanti, è possibile presentare domanda di partecipazione alla c.d. “call veloce”.

Solo per i posti di sostegno, invece, al termine di tutte le procedure e in caso di posti vacanti, si potrà presentare domanda di assunzione soltanto quando gli aspiranti siano già inseriti in I fascia GPS sostegno.