Come sappiamo, il DM n. 25/2020 disciplina questa modalità di chiamata, prevedendo l’assunzione dell’aspirante a tempo indeterminato nella provincia o regione diversa da quelle di pertinenza delle graduatorie (GaE e GM) in cui è inserito, sui posti che non è stato possibile assegnare da GaE e GM della relativa provincia.
SCADENZE
Le domande per partecipare a questa modalità di assunzione dovranno essere presentate dal 4 all’8 agosto mentre le chiamate mediante tale procedura si concluderanno entro l’11 agosto.
VINCOLI
Gli immessi in ruolo tramite call veloce dovranno rimanere
- nella stessa scuola in cui è stato svolto l’anno di prova;
- nel medesimo tipo di posto e classe di concorso;
- per un totale di 3 anni composti dall’anno di prova più altri 2.
ESCLUSI
Sono esclusi dal vincolo triennale i docenti
- che si trovano in condizione di soprannumero o esubero;
- con grave disabilità;
- che assistono figlio, coniuge, parente o affine entro il 3° grado con grave disabilità.
Comunque, secondo quanto disposto dall’art. 36 del CCNL 2007, tali docenti potranno presentare domanda di assegnazione provvisoria provinciale e accettare incarichi di supplenza.
CASI PARTICOLARI
Il CCNI sulla mobilità 2022/25 disciplina un caso che merita particolare attenzione;
i docenti immessi in ruolo negli anni scolastici 2021/22, 2022/23, 2023/24 potranno presentare domanda di mobilità volontaria per acquisire la sede di titolarità. Chi non la presenta, resta nella scuola in cui è stato assunto modificando le condizioni del vincolo triennale, che a questo punto si applicheranno come segue:
dall’a.s. 2023/24 per chi presenta domanda di mobilità volontaria per acquisire la sede di titolarità e viene soddisfatto in una delle preferenze espresse;
dall’a.s. 2022/23 per chi non presenta la domanda di mobilità volontaria, e resta nella scuola di assunzione (a.s. 2022/23);
dall’a.s. 2022/23 per chi presenta la domanda ma non viene soddisfatto in nessuna delle preferenze espresse, restando nella scuola di assunzione/titolarità.